In collaborazione con lo Studio VM Partners Dottori Commercialisti e Consulenti del Lavoro Associati pubblichiamo la seguente notizia:
La giunta regionale FVG ha approvato il regolamento per la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno delle strutture ricettive turistiche, delle attività commerciali, artigianali nonché dei servizi alla persona, per il ristoro dei danni causati dall’emergenza Covid-19.
I beneficiari devono avere sede legale e svolgere l’attività sul territorio regionale.
Ogni titolare dovrà presentare autonomamente un’unica domanda telematica (attraverso login fvg con carta servizi sanitari o con Spid) a fronte della quale potrà vedersi riconosciuto un contributo a fondo perduto da un minimo di 500 euro a 4mila euro a seconda della categoria.
I beneficiari, inoltre, devono rispondere ad alcuni requisiti tra cui non essere in stato di scioglimento o liquidazione volontaria o sottoposti a procedure concorsuali; non essere destinatari di sanzioni interdittive, rispettare la normativa vigente in tema di sicurezza sul lavoro, non essere state in difficoltà al 31 dicembre 2019 e avere incontrato difficoltà successivamente, a seguito dell’epidemia da Coronavirus.
Gli importi dei contributi variano da settore a settore. Nel comparto turistico, 4mila euro andranno a alberghi, campeggi, villaggi turistici, marina resort, parchi tematici; 1400 euro andranno a agriturismi, rifugi alpini, rifugi escursionistici e bivacchi, agenzie di viaggio e tour operator; 700 euro è il contributo ai bed and breakfast; 500 euro quello a guide turistiche, guide alpine, speleo, naturalistiche e accompagnatori turistici.
Nel settore commercio e artigianato il contributo maggiore pari a 1400 euro andrà a ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie, attività sportive non dilettantistiche (comprese palestre), scuole guida, gestori carburante, trasporto di persone non di linea, agenzie immobiliari, estetica e benessere, commercio al dettaglio diverso dal commercio di generi alimentari; un contributo di 1000 euro è riconosciuto al commercio ambulante; 700 euro andrà a taxi e noleggio con conducente, manutenzione e riparazione di autoveicoli, laboratori artistici; infine 500 euro sono riconosciuti agli agenti di commercio.
Il beneficiario dovrà impegnarsi ad assicurare che il riavvio delle attività avvenga nel rispetto delle prescrizioni in materia igienico-sanitaria con particolare riferimento alla misura del distanziamento sociale e dell’utilizzo di dispositivi personali.
I contributi saranno erogati secondo l’ordine cronologico assegnato dallo sportello telematico e concessi fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Il Regolamento non è ancora stato pubblicato sul sito della Regione.